Logiche integrate nelle politiche di welfare: l’esempio dell’iniziativa del canile comunale di Livorno

Ripensare i servizi alla persona in modo integrato ed organico per offrire, a chi si trova a vivere situazioni di disagio o fragilità, risposte complete è l’approccio che molte amministrazioni stanno seguendo per costruire le loro politiche di welfare. Applicare una logica di sistema a livello territoriale implica un’intensa collaborazione tra le amministrazioni locali e le realtà del terzo settore che agiscono localmente.

Un esempio è l’iniziativa “Giù le zampe” promossa dal Comune di Livorno nell’ambito delle iniziative per Giornata Internazionale delle Donne che ha visto coinvolti vari assessorati, le Reti antiviolenza del territorio e il canile comunale “La Cuccia nel bosco” gestito dal Consorzio COOB attraverso la Cooperativa sociale Melograno di Follonica.

L’iniziativa è solo un piccolo pezzetto che s’inserisce nell’ottica integrata della presa in carico di persone in difficoltà e in questo caso a donne che sono vittime di violenza domestica a cui il canile offre, gratuitamente e per tutto il tempo necessario, ospitalità e cura per i loro animali domestici.

E’ una piccola cosa ma che contribuisce ad alleggerire le preoccupazioni di chi subisce abusi e allo stesso tempo tutela gli animali stessi dall’abbandono o dal maltrattamento.