La Summerschool di Legambiente e l’empowerment del “si può fare!”

A Lecco dal 27 al 30 Giugno 2022 si è tenuta la Summerschool nazionale di Economia Civile di Legambiente.

Il Consorzio COOB ha avviato un percorso di costruzione con Legambiente che ha l’obiettivo di condividere e diffondere saperi e buone pratiche relative alla green economy e alla transizione verde  e infine tracciare la rotta ambientale che COOB e le proprie consorziate intraprenderanno nei prossimi anni.

I grandi cambiamenti si realizzano, infatti, laddove c’è solida volontà e concrete azioni e la transizione green non è solo necessaria ma fondamentale per la crescita e lo sviluppo dei nostri territori.

Il percorso intrapreso insieme ha portato anche alla partecipazione alla Summerschool di Veronica Lupi socia di Collecoop, nostra consorziata.

La Summerschool nazionale di Economia civile nasce nel 2017 come momento, specifico e necessario, per la costruzione di risposte territoriali inscrivibili dentro la cornice di sviluppo dei Distretti dell’economia civile italiani e, più in generale, all’interno di processi che sperimentano nei diversi contesti innovazione civica e transizione ecologica. Con l’obiettivo , per quanto possibile, di fornire spunti operativi per soluzioni territoriali ad alto valore relazionale, socio-ambientale ed economico.

La Summerschool è stata, dunque, un’importante occasione di confronto e soprattutto, come ha sottolineato Veronica Lupi “sentire i racconti delle buone pratiche realizzate rafforza la volontà di replicarle. Rende la possibilità concreta e realizzabile”.

Tanti i temi affrontati: le comunità energetiche e comunità educante, Welfare di prossimità, co-programmazione e co-progettazione, rigenerazione civile: poli di innovazione, sviluppo economico dei territori, la preparazione per il riutilizzo per l’inclusione circolare, finanza sostenibile, volontariato aziendale, tecnologie connettive profit-no profit.

La scelta di Lecco non è ovviamente casuale. E’ infatti il primo distretto di economia civile a cui sono seguiti quelli di Campi Bisenzio, Grottammare, Empoli, Castelli romani e prenestini, Provincia di Lucca, Napoli, Pontecagnano, Marcianise.
I distretti rappresentano una innovativa formula di rapporto tra pubbliche amministrazioni locali, terzo settore, imprese e cittadini: attiva, partecipativa e fortemente generativa.

Costruire un futuro sostenibile non solo è possibile ma muove un’economia positiva, genera nuovi lavori, porta ricchezza nel territorio e benessere diffuso nel presente e nel lungo termine.

Le risorse del PNRR sono ovviamente una potente leva da intercettare per avviare il cambiamento e dare corso alla transizione green del nostro paese così come l’utilizzo di strumenti finanziari sostenibili.

Questo scenario è indubbiamente pieno di possibilità per la cooperazione sociale d’inclusione lavorativa che può mettere a beneficio del sistema il proprio know how in termini di intercettazione di risorse, co-progettazione, realizzazione di servizi ad alto valore sociale e stimolo verso pratiche innovative e inclusive.

Un grazie va dunque a Legambiente per organizzare questa summerschool in modo realmente in grado di  diffondere conoscenza e incentivare l’empowerment del “si può fare!”.