“Il cielo è di tutti”: in città attiva il progetto per il contrasto della povertà educativa minorile

Domani, alle 11, nel giardino dell’ex Casello idraulico di via Roma a Follonica, si terrà la presentazione del progetto “Il cielo è di tutti“, della cooperativa sociale Arcobaleno selezionato da “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale “Con i Bambini”, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla fondazione “Con il Sud”.

Sono stati selezionati 152 progetti, su oltre 700 proposte ricevute, con l’obiettivo di creare, rafforzare o implementare le alleanze educative nel Paese. Le iniziative, sostenute complessivamente con oltre 14,5 milioni di euro, coinvolgono 1.953 organizzazioni, tra enti del terzo settore, scuole, enti locali e altre istituzioni, imprese.

Il laboratorio

Durante l’iniziativa sarà realizzato un laboratorio gratuito di animazione per le bambine e i bambini e sarà offerto un aperitivo per festeggiare tutti insieme l’inizio di questa avventura, che coinvolgerà i Comuni di Follonica, Massa Marittima, Gavorrano, Scarlino, Monterotondo Marittimo, Montieri e Roccastrada tramite il prezioso partenariato della Conferenza zonale per l’istruzione delle Colline Metallifere.

Tra le diverse azioni del progetto, sono previsti interventi in co-progettazione con le famiglie, bambini, bambine, ragazzi e ragazze e gli attori della comunità educante, affinché il dialogo e la partecipazione siano centrali. Tutto ruota infatti attorno al concetto allargato di “educare”, inteso come azione svolta non solo dalla famiglia e dalla scuola. Una responsabilità collettiva da svolgere in maniera coordinata: ad essere al centro, quindi, sono i processi di attivazione e strutturazione delle relazioni tra i componenti della comunità.

Le trasformazioni socioeconomiche e culturali avvenute nell’ ultimo decennio hanno determinato un aumento dell’entropia in ambito pedagogico: appare più complesso governare e stabilire relazioni tra persone, luoghi, ed occasioni formative. Partendo da questa considerazione si ritiene necessario recuperare e consolidare la comunità educante nella contemporaneità per restituire alle questioni pedagogiche la loro dimensione sociale/pubblica: saranno realizzate azioni specifiche volte alla creazione dei Patti educativi di comunità e un modello di governance a livello di Conferenza zonale per l’istruzione per garantire uniformità degli interventi in ambito educativo nel territorio.

I partner di Arcobaleno nel progetto, oltre alla Conferenza zonale per l’istruzione, sono: Asd Follonica Sport, Asiniamo Aps, associazione I 4 Gatti, associazione Liber Pater, Cantiere cultura Aps, Asd E-bike Montieri, fondazione Rifugio Sant’Anna, Itinera formazione, Melograno cooperativa sociale, Officine Papage, Università degli Studi di Firenze – Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia, Vab- Vigilanza antincendi boschivi.

[Fonte: www.grossetonotizie.it]