Storie d’autore per cinema sociale: Tulipani di seta nera

Agricoltura sociale, disabilità, valore del servizio civile e di beni confiscati alle mafie al centro del cortometraggio presentato al Festival del cinema sociale di autore Tulipani di seta Nera e che vede protagonisti anche le fattorie e i ragazzi di Alicenova cooperativa sociale.

Il Festival Internazionale del Film Corto “Tulipani di seta nera”, organizzato dall’Associazione L’Università Cerca Lavoro (UCL), è la rassegna di audiovisivo breve, che racconta, attraverso le opere cinematografiche selezionate per il concorso, storie d’autore di interesse sociale. Qui la diversità delle persone trova una sentita narrazione, che ha l’obbiettivo di comunicare la loro condizione e rendere possibile una completa integrazione nella società italiana e internazionale.

Ogni anno racconta, attraverso le opere video (cortometraggi, clip musicali e documentari) tutte le declinazioni del concetto di diversità, ossia ogni preziosa unicità: fisica, di genere, etnica, religiosa, professionale ed economica. La selezione porta alla ribalta mediatica, istituzionale e associativa del terzo settore, pubblico e privato, la migliore qualità audiovisiva internazionale e attraverso questa si evidenziano regia, sceneggiatura, fotografia, musiche e attori di eccellenza per il comparto televisivo.

In questo momento così difficile per il comparto cinetelevisivo e per il autori emergenti, con la collaborazione di Rai Cinema Channel il festival cerca di dare massima visibilità a chi ha deciso di dedicare il proprio progetto alla diffusione delle tematiche sociali. Per questo motivo, anche quest’anno Rai Cinema Channel partecipa alla manifestazione invitando tutti gli utenti a visualizzare online il proprio cortometraggio preferito.

Quest’anno in concorso anche il bellissimo cortometraggio “Questo è lavoro”  girato per la maggior parte delle scene alla Fattoria Sociale Ortostorto di Montalto di Castro della Cooperativa sociale Alicenova. Assieme agli attori professionisti hanno recitato i loro ragazzi del servizio riabilitativo. Nel cortometraggio si parla di agricoltura sociale, disabilità, valore del servizio civile e di beni confiscati alle mafie (come, ad esempio, la loro Fattoria di Nepi).
Sono tra i 50 finalisti del festival internazionale del cortometraggio dedicato al cinema sociale “Tulipani di seta nera”. Il corto sarà visibile fino al 17 giugno anche su Rai Cinema Channel e la piattaforma di RaiPlay. Guardatelo per la bellezza e votatelo ;-).